Nel cuore di Palermo, sorge un complesso condominiale in stile Liberty risalente ai primi del Novecento, oggetto di un intervento di recupero da parte del team di REBUS. Questo progetto rappresenta un esempio eccellente di restauro architettonico, riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico, con l’obiettivo di preservare l’integrità storica dell’edificio, ottimizzandone al contempo la funzionalità e la sicurezza strutturale.
Interventi di Restauro e Risanamento Conservativo
Il progetto si è concentrato sul restauro della facciata principale dell’edificio in stile Liberty, con particolare attenzione alla conservazione dei dettagli storici. L’intervento ha coinvolto tre unità immobiliari distribuite su due elevazioni fuori terra, oltre ad una pertinenza al piano terra.
La progettazione architettonica ha seguito un approccio mirato a ottimizzare gli spazi interni ed esterni, con una particolare valorizzazione del giardino privato, creando una perfetta armonia tra estetica e funzionalità. Sono stati necessari adeguamenti strutturali, come la modifica di alcuni vani e l’aggiunta di cerchiature e architravi metallici per garantire la stabilità dell’edificio, costruito in muratura portante.
Riduzione del Rischio Sismico: Un Intervento di Sicurezza
Uno degli aspetti centrali del progetto è stato la riduzione del rischio sismico. Gli interventi hanno incluso la realizzazione di un cordolo sommitale in calcestruzzo armato e la sostituzione della copertura lignea esistente con travi in legno lamellare. Inoltre, si è intervenuto sui solai lignei, irrigidendoli con solette in calcestruzzo alleggerito. Un solaio ligneo è stato sostituito con una struttura in metallica e tavelloni in laterizio, garantendo la massima sicurezza sismica.
Innovazione e Efficienza Energetica
La riqualificazione energetica dell’immobile è stata uno degli obiettivi principali del progetto, con un approccio orientato al risparmio energetico e all’innovazione impiantistica. Dopo una fase di diagnosi energetica, sono stati implementati diversi interventi sull’involucro edilizio e sugli impianti tecnologici.
L’isolamento termico è stato realizzato con pannelli in EPS per le superfici perimetrali e la copertura. Al piano terra, un vespaio areato in EPS ha risolto i problemi di umidità di risalita, garantendo una migliore qualità dell’aria interna. Gli infissi sono stati sostituiti con serramenti a taglio termico in alluminio, per evitare ponti termici e migliorare l’isolamento acustico.
Dal punto di vista impiantistico, ogni unità immobiliare è stata dotata di una Pompa di Calore con terminali ad acqua a parete, mentre per l’unità al primo piano è stato installato un impianto di riscaldamento a pavimento. Inoltre, è stato previsto un impianto solare termico e tre campi fotovoltaici con sistema di accumulo, garantendo una maggiore autonomia energetica. È stata anche installata una colonnina di ricarica per veicoli elettrici, contribuendo alla sostenibilità ambientale.
Conclusione
Il progetto di recupero dell’edificio Liberty a Palermo dimostra come sia possibile salvaguardare il valore storico del patrimonio edilizio esistente, integrando tecnologie moderne per la riqualificazione energetica e la sicurezza sismica. L’approccio interdisciplinare di REBUS ha permesso di ottenere risultati eccellenti, valorizzando un edificio iconico e rendendolo conforme agli standard energetici e strutturali più avanzati.